L'Invenzione del Trasformatore
Il processo che ha portato al progetto del trasformatore attualmente in uso č stato lungo e ricco di evoluzioni. Il primo modello di trasformatore venne realizzato da Michael Faraday che, nell'agosto del 1831, inventň l'anello di induzione, uno strumento che dimostrava il principio dell'induzione elettromagnetica.
Circa 50 anni dopo, nel 1881, Lucien Gaulard e John Dixon Gibbs brevettarono il cosiddetto "generatore secondario", il primo vero trasformatore ad uso pratico, il suo funzionamento infatti venne reso noto a Torino pochi anni dopo attivando un sistema di illuminazione.
Nel 1885 fu la volta dell'americano William Stanley che realizzň il primo modello che venne poi commercializzato, si trattava di un trasformatore con due ferri sagomati a forma di E per nucleo.
Nello stesso anno, gli ingegneri ungheresi Ottó Bláthy, Miksa Déri e Károly Zipernowsky, prendendo come esempio l'esemplare realizzato da Gibbs e Gaulard, progettarono un nuovo modello definito "ZBD".
Nel 1891 Nikola Tesla invece diede vita alla cosiddetta "bobina di Tesla", in grado di produrre tensioni elettriche elevatissime ad alta frequenza, grazie a particolari avvolgimenti sintonizzati in aria. Dopo Testa, furono numerosi gli ingegneri che si dedicarono allo studio del funzionamento dei trasformatori e tentarono di rendere il loro funzionamento sempre piů efficiente ed evoluto.